La passione per la scrittura può sconfiggere la paura

di Filippo Setti
È ormai da circa un mese che l’allarme Coronavirus è giunto in Italia e, inevitabilmente, anche a Reggio Emilia.
Per evitare che il numero di infettati aumenti a dismisura sono stati presi una serie di provvedimenti come ad esempio chiudere posti troppo affollati per paura di un devastante effetto domino.
È stato inoltre consigliato ai cittadini di non uscire troppo spesso e, se lo si fa, di lavarsi bene le mani prima e dopo.
Due settimane fa sono state chiuse le scuole per i motivi già citati e le professoresse ci stanno mandando compiti aggiuntivi per tenerci in allenamento in vista dell’esame, ma la situazione è comunque preoccupante.
Anche senza uscire, i telegiornali forniscono quotidianamente informazioni sulla situazione generale, mentre sono in corso molte ricerche per trovare una cura che metta fine a tutta questa emergenza.
Noto anche che dappertutto le persone cinesi o di origini cinesi vengono spesso emarginate per via dell’origine del virus. Infatti il Coronavirus è nato nei pressi di Wuhan, in Cina, perciò molte persone credono che tutti i cinesi siano portatori del famoso virus, quando in realtà non è così, altro motivo per sperare che tutto torni alla normalità.
Nel frattempo tutti gli studenti come me sono a casa e cercano di divertirsi e rilassarsi, ma allo stesso tempo di restare al sicuro.
Io, per esempio, ho sì molta paura di fare certe cose, di mangiare certi cibi, tipo i cibi etnici, o di andare in certi posti per timore del virus ma cerco comunque di divertirmi in qualche modo per riempire questi giorni di “distacco” dalla scuola. Oltre a studiare per non rimanere indietro con il programma, le principali cose che faccio sono vedermi con i miei amici da
qualche parte (pur rimanendo in allerta) o mettermi a scrivere, dato che è una cosa che mi piace molto fare.
In modo particolare, mi sto concentrando su un argomento che ha catturato la mia attenzione da un po’: il wrestling.
Infatti una mia amica mi ha consigliato un’applicazione adatta ad aspiranti scrittori come me chiamata Wattpad, dove puoi leggere le storie di altri e magari pubblicarne qualcuna tu.
Questa app si è impossessata di me in questi giorni e ho fatto il mio “debutto” pubblicando recensioni o storie di fantasia con protagonisti lottatori da ogni era.
Concludo con il dire quello che ho già detto in precedenza: ho paura nel compiere azioni che potrebbero essere causa di contagio ma sono fiducioso e spero che si riesca a mettere la parola “FINE” a tutto ciò che sta accadendo una volta per tutte.