Non dimenticherò mai questo periodo della mia vita

Non dimenticherò mai questo periodo della mia vita

di Giulia Pedrazzini

Oggi è il 6 marzo 2020, sono passati circa 15/20 giorni da quando abbiamo saputo da telegiornali /internet che un nuovo virus è arrivato purtroppo anche in Italia, da quel giorno tutti hanno paura molto paura!!!

L’ultimo nostro giorno di scuola è stato venerdì 21 febbraio; da quel giorno siamo tutti a casa.

Mi mancano i miei compagni, il non poter andare a scuola mi terrorizza, mi manca la routine di tutti i giorni.

Perchè questa non è una vacanza ma una vera e propria emergenza.

Ora ho paura perchè ci sono molte persone ammalate a poca distanza da casa mia.

Trascorro le mie giornate a leggere ed eseguire i compiti assegnati dalle nostre prof; cerco di impegnarmi molto, ma sento che non è la stessa cosa, andando a scuola si impara molto di più, sono molto preoccupata.

In questi giorni curo la lettura, mi piace molto leggere, leggo libri proposti dalla nostra insegnante di italiano.

Noi ragazzi di terza media quest’anno dovremo affrontare l’esame di stato e le prove Invalsi, spero di farcela, perchè per noi il mese di marzo era dedicato principalmente per l’esercitazione di queste prove appunto.

Mi fa paura questo virus perchè, anche se alcune persone guariscono dalla malattia senza bisogno si cure speciali, tante altre invece si ammalano gravemente e presentano difficoltà respiratorie, a volte la morte.

Io seguo tutte le regole per la disinfezione, ad esempio lavare spesso le mani  accuratamente con acqua e sapone per alcuni secondi.

Tra qualche anno i ragazzi si troveranno a studiare la più importante epidemia dell’ultimo secolo sui banchi di scuola.

Ricorderò questo bruttissimo momento per tutta la mia vita, ricorderò l’odore dell’igienizzante che la mia mamma mi fa usare sulle mani tutti i giorni e la gente che cammina per strada con le mascherine.

Spero che tutto questo finirà presto, che tutte le persone colpite da questo virus possano guarire in fretta, che si possa giocare e soprattutto vivere senza avere paura di abbracciarsi, di ammalarsi e che tutte le persone in quarantena possano essere libere di uscire dalle proprie case o ospedali e sentire nuovamente il sole sulla pelle.

Questa paura che sto vivendo ora non potrò mai cancellarla, sarà sempre impressa nella mia mente.

Spero con tutto il mio cuore che i ricercatori trovino la soluzione per porre fine a questa terribile situazione.

Voglio svegliarmi domani e tornare a scuola, svolgere tutte le attività di prima, ritornare alla mia semplice normalità e lasciare alle mie spalle questo virus e poter dire è tutto finito è solo un brutto ricordo…

FrancySpada

FrancySpada