Nel bel mezzo di una pandemia il Pentagono testa un missile ipersonico

di Massimo Cantarelli
Mentre tutto il mondo si preoccupa della diffusione del Coronavirus e vengono chiuse grandi città come New Yprk, il Pentagono ha comunicato che oggi 20 marzo ha testato un missile ipersonico.
I missili ipersonici sono razzi che viaggiano velocissimi, superano di almeno 5 volte la velocità del suono, mantenendo l’altezza e la manovrabilità di un missile “cruise”.
Sono molto pericolosi perché possono raggiungere un obiettivo lontanissimo in pochi minuti e senza essere visti.
Il missile, in via di sperimentazione, è stato lanciato da Kauai, un isolotto delle Hawaii, negli Stati Uniti.
La struttura del missile è molto delicata, è realizzata con leghe particolari di metallo e ceramiche solidissime. Si tratta di un’arma da guerra, che anche paesi come Cina e Russia stanno studiando.
A dicembre Mosca aveva annunciato al mondo che il suo missile ipersonico, chiamato Avangard, era pronto, è un super razzo che supera di 27 volte la velocità del suono e percorre fino a 33 mila chilometri in un’ora.
Anche la Cina ha mostrato, lo scorso ottobre, il prototipo del suo missile ipersonico durante i festeggiamenti dei 70 anni del governo comunista.