Skype, per stare vicino a chi ami di più

di Matteo Fava
E’ davvero difficile superare il periodo di emergenza che stiamo vivendo oggi, ma grazie alla tecnologia, noi giovani, possiamo “sentirci più vicino agli amici oppure ai parenti” attraverso Skype. E’ un prodotto di Microsoft division; è un software freeware di messaggistica istantanea VoIP (voice over IP).
Unisce caratteristiche presenti nei client più comuni (chat, salvataggio delle conversazioni, trasferimento di file) a un sistema di telefonate basato su un network Peer-to-peer. Gli sviluppatori dell’idea, Niklas Zennström e Janus Friis, sono gli stessi che hanno realizzato il popolare client di file sharing Kazaa, ossia la Sharman Networks.
Il prodotto è stato lanciato il 29 agosto 2003. La soluzione tecnica è stata messa a punto in Estonia da Jaan Tallinn, Ahti Heinla e Priit Kasesalu. Grazie a Skype ci si può vedere, parlare e chattare con gli amici ed è usata molto anche per lavoro. Infatti in questo momento di crisi, legato al Coronavirus, Skype e le altre applicazioni simili, vengono utilizzate tantissimo per mantenere viva l’amicizia non solo con le persone che vivono lontano da noi ma anche con quelli che in tempi normali, potremmo incontrare al parco vicino casa.
Non è sicuramente come fare una partita di calcio al parco con gli amici ma è ugualmente divertente trovarsi con loro in chat e darsi appuntamenti contemporanei su skype. Quindi per sentirci meno soli e per far sentire più vicini ad esempio i nostri nonni, basta soltanto scaricare l’applicazione gratuita da questo link www.skype.com/intl/it, loggarsi e chiedere l’amicizia a chi vuoi.