Un viaggio lungo il Danubio Blu

di Irene Lugli
Il Danubio è un fiume che attraversa principalmente la Germania ed è lungo 2860 chilometri. E’ il secondo corso d’acqua più lungo d’Europa (dopo il Volga) ed è completamente navigabile. Le sue sorgenti sono nella Foresta Nera in Germania e da qui scorre verso Est attraversando varie capitali dell’Europa centrale e orientale (Vienna, Bratislava, Budapest, Belgrado). Alle fine del suo corso sfocia nel Mar Nero attraverso un ampio delta sul confine tra Romania e Ucraina.
Nell’estate del 2011 io e la mia famiglia abbiamo percorso un tratto di questo grande fiume in bicicletta. Io avevo soltanto due anni e non mi ricordo molto di quei giorni. Ora però che ci è stata data la possibilità di fare questa ricerca, ho ripercorso con i miei genitori i momenti di quell’esperienza.
10 Agosto
Siamo partiti da Reggio Emilia in macchina verso le 2.00 di notte e siamo arrivati in Austria, in una città chiamata Linz. Siamo arrivati verso le 9.30 del mattino e siamo andati in un bellissimo albergo con la stanza comoda e molto grande.
Il giorno stesso abbiamo fatto un giro nel centro della città e abbiamo preso un trenino che ci ha fatto visitare interamente la città.
Mio papà nel pomeriggio è andato a visitare il campo di sterminio di Mauthausen ma, siccome ero piccola, mia mamma ha preferito non portarmi e siamo rimaste in albergo.
11 Agosto
Eravamo in albergo e io e i miei genitori siamo usciti dall’ascensore al settimo piano dell’hotel, io ero dietro di loro ma, la porta si è chiusa. Qualcuno ha chiamato l’ascensore e io sono scesa ad alcuni piani di sotto. Dopo un po’ mio papà mi ha recuperata nel corridoio del quarto piano. Successivamente siamo andati in un albergo nuovo ( ancora più bello di quello prima ). Si chiamava hotel Schillerpark. Siamo andati a visitare il Duomo di Linz, era davvero bello e c’era un altare dedicato ai defunti pieno di candeline che io continuavo a spegnere soffiandoci sopra.
Eccoci pronti a lasciare Linz in partenza per Vienna. Eravamo pronti a partire con le nostre biciclette, io restavo dentro ad un carrellino e mio papà mi trainava.
15 Agosto
Siamo finalmente partiti e la ciclabile è meravigliosa, tutta asfaltata e colma di gente che faceva sport.
Ci siamo fermati a mangiare in uno stube tipico austriaco. Abbiamo mangiato cotolette e patatine fritte. Appena siamo ripartiti è arrivata la pioggia, abbiamo preso tanta acqua e ci ha accompagnati per il resto del tragitto, fino ad arrivare alla tappa successiva.
Siamo arrivati fino ad un paesino che si chiama Wallsee. Abbiamo alloggiato in un Gasthof tutto in legno. Io ho fatto amicizia con una bambina, anche se parlavamo due lingue diverse, siamo riuscite a giocare insieme.
16 Agosto
Siamo ripartiti e dopo poco ci siamo fermati in un parco giochi. Abbiamo anche incontrato un attraversamento di paperelle e io mi sono molto divertita ! La sera stessa avremo alloggiato in un Gasthof sulla piazzetta di un pittoresco paesino.
17 Agosto
La tappa è stata magnifica : tutta in collina, il fiume era bellissimo con le sue anse e la sua vegetazione. Ci siamo fermati in un locale e lì abbiamo incontrato una famiglia con una bambina di due anni che, come noi andava a Vienna nel carrellino. L’arrivo era in salita e molto ripido e mio papà ha chiamato per farci venire a prendere, siccome mancavano ancora due chilometri in salita.
Abbiamo dormito su una collina dentro al castello di Artstetten che adesso è utilizzato come albergo. Il castello è situato presso la valle del Wachau, edificato nel tredicesimo secolo e acquistato nel 1835 dall’ arciduca Francesco Carlo d’Asburgo – Lorena (padre del futuro imperatore Francesco Giuseppe d’Austria) ed e’ molto suggestivo. Io mi ricordo di non avere dormito per paura dei fantasmi e il giorno dopo dovevamo essere pronti e riposati per la tappa successiva.. un paese di nome Melk dove abbiamo visitato un enorme abbazia. Il viaggio sarebbe poi proseguito per Krems
18 Agosto
Arrivati a Krems abbiamo pedalato fino ad arrivare alla fine della tappa dove abbiamo fatto una mini – crociera sul fiume. Spettacolo da togliere il fiato soprattutto al calar del sole! Le acque del Danubio cambiavano il loro colore, il fiume sembrava un grande serpente. Sulle sue rive verdeggianti spuntavano chiese e casette colorate. La pausa pranzo l’abbiamo fatta in un’area pic -nic situata in un’ansa del fiume con la sabbia. L’ acqua era gelida e io ho potuto solo immergere i piedi.. Per arrivare a Vienna mancavano 78 chilometri. Ci siamo fermati a dormire in un paese piccolissimo con la fontana al centro della piazza e tanti balconi pieni di fiori, il giorno successivo avremmo proseguito nella regione del Wachau (patrimonio mondiale dell’UNESCO) Regione della Bassa Austria lunga circa 30 km piena di alberi da frutto e castelli, tra cui il castello di Durnstein, dove la leggenda vuole sia stato imprigionato Riccardo Cuor Di Leone.
19 Agosto
Abbiamo girato in bici a Wachau e poi ci siamo fermati a pranzo. Tornati a Krems ci siamo aggregati ad un gruppo di persone che manifestavano a favore del cibo bio e dell’agricoltura, ballavano e suonavano tamburi. A cena abbiamo mangiato un piatto squisito chiamato Gulasch, poi ci siamo addormentati.
20 Agosto
Alle 16.00 siamo arrivati a Vienna. Siamo andati in hotel a fare un pisolino poi siamo andati sulla grande ruota panoramica Prater ( grande parco divertimenti ).
Il tutto è stato molto bello ma, mia mamma soffriva di vertigini e io scorrazzavo per la cabina posta a 70 metri di altezza ma, per fortuna il giro è durato un quarto d’ora. Prima di salire ci hanno anche scattato una foto che tutt’ora conserviamo.
21 Agosto
La nostra bellissima vacanza stava per finire e il giorno dopo avremmo preso il treno che ci avrebbe riportato alla nostra auto, ripercorrendo a ritroso tutto il tratto percorso in bicicletta fino a Linz.
22 Agosto
Siamo saliti sul treno e siccome la nostra vacanza stava finendo non eravamo molto contenti di ciò. Siamo arrivati a casa con la mente colma di ricordi e di bei momenti passati insieme, costeggiando in bicicletta le splendide rive di questo grande fiume.