La Val di Sole, una terra da scoprire

di Arianna Adelfio
Sono Partita da Reggio Emilia alle prime luci dell’alba per evitare il traffico dei vacanzieri nella settimana più caotica dell’anno, quella del Ferragosto, per visitare un luogo scelto da me che mi ha sempre affascinato fin dai tempi delle elementari le “DOLOMITI”. Entrati in Trentino ecco che all’improvviso si apre davanti a me un paesaggio “divino”, montagne maestose e file di melati sia a destra che a sinistra mai visti prima così tante mele verdi, gialle e rosse tutte in fila come soldati. Arrivati in albergo già respiravo aria di baita, tutto in legno come piace a me e un profumo di mogano che fa sognare ad occhi aperti. La prima cosa che ho fatto è stata indossare l’equipaggiamento da montagna, scarpe da trekking e zaino in spalla proprio come una montanara. Ci siamo fermati in un caseificio di Dimaro per la degustazione dei cibi caratteristici del luogo come lo Strudel, lo speck e formaggi vari e riempito le nostre borracce d’acqua purissima e freddissima. Una particolarità che caratterizza il Trentino è proprio la presenza di moltissime fontane di acqua purissima. Abbiamo visitato tutti i paesini della valle (Malè, Pejo, Caldes, Cavizzana, Ossana Commezzadura, Vermiglio, Croviana, Madonna di Campiglio)ma quello che mi ha colpito particolarmente è stato Pejo vecchia perché da lì un sentiero ci ha portato al Parco Nazionale dello Stelvio, tra prati di montagna, boschi e corsi d’acqua che scrosciavano sui pendii. Ho potuto godere di panorami mozzafiato, le Dolomiti erano davanti a me in tutto il loro splendore e la loro grande bellezza. Ho visitato il parco dei Caprioli e mangiato il cervo con la polenta e la sera mi addormentavo col fruscio dell’acqua del fiume Noce. La bellezza della Val di Sole è che è ricca di attività per tutti i gusti e per tutte le età, giri in mountain bike, sentieri per passeggiate in luoghi come il Passo del Tonale, Parchi avventura, ecc. Ho visitato musei come quello dell’ape dove l’esperto ci ha fatto degustare le prelibatezze e la dolcezza dei vari tipi di miele e raccontato come le api lo producono. Ho visitato castelli come quello di Ossana con un presepe che rievocava la prima guerra mondiale e quello di Thun a Vigo di Ton. Ho vissuto momenti indimenticabili sulle dolci montagne di Brenta Patrimonio mondiale dell’Unesco. Giorni passati a contemplare la bellezza e la pace che solo la montagna può donarti, con i migliori compagni di viaggio, mamma e papà…insieme formiamo una squadra pronta per nuove avventure.