Vaccino anti-Covid, una scelta consapevole

Vaccino anti-Covid, una scelta consapevole

di Irene Lugli

Il vaccino Covid-19  arrivato in Italia per combattere il Covid-19 e’ stato autorizzato da Ema e da Aifa : Ema = European Medicines Agency, Aifa = Agenzia Europea per i medicinali. 

La campagna di vaccinazione è iniziata il 27 Dicembre 2020, ma in Italia la vaccinazione vera e propria e’ partita  il 31 Dicembre dopo varie fasi di sperimentazione clinica.

Il virus Covid-19 ha una forma rotonda e sulla sua superficie sono presenti particelle chiamate virioni che contengono delle punte. La forma che assume è simile  ad una corona, da cui deriva il nome coronavirus. Sulle punte è presente la proteina Spike. Il virus colpisce i polmoni causando una polmonite molto grave. La proteina Spike consente al virus di entrare all’interno del corpo.               

Una volta dentro la cellula il virus rilascia il suo codice genetico chiamato RNA e crea nuove proteine virali che formano nuovi coronavirus. 

Il vaccino serve per impedire l’infezione. Esso contiene le molecole di RNA messaggero (che costruisce le proteine Spike del virus). Tali  molecole di mRNA sono contenute in una microscopica vescicola lipidica simile ad una bollicina.  Dopo l’iniezione del vaccino l’mRNA viene inserito nel citoplasma delle cellule. Così esse producono anticorpi del sistema immunitario. Nel vaccino non si introduce il virus vero e proprio per questo non c’è alcun rischio di provocare Covid-19 alla persona vaccinata. Grazie all’iniezione le cellule T preparano il sistema immunitario a rispondere al Sars- Covid-19, quindi se il vaccinato in futuro dovesse infettarsi, il sistema immunitario ne avrà memoria, lo riconoscerà e si attiverà per sconfiggerlo. Con il vaccino non c’è alcun rischio che entri nel nucleo e ne modifichi il DNA. Si è arrivati all’autorizzazione del vaccino dopo il regolare controllo dello svolgimento di tutte le fasi previste. Un ampio studio ha verificato che il vaccino COVID-19 Moderna è sicuro ed efficace a partire dai 18 anni di età. Invece per i 12 anni è consigliato il vaccino Pfizer.    

Gli effetti indesiderati  più comuni tra i 12- 17 anni sono : dolore e gonfiore al sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolori muscolari e articolari, linfonodi ingrossati, brividi, nausea, vomito e febbre. 

Il vaccino aiuterà il mondo a uscire da questa pandemia. Aiutiamo anche noi a fare la differenza per poter riprendere in sicurezza la scuola e sentirsi più sereni e tranquilli nel contatto sociale.

 VACCINIAMOCI ! E anche la Gioconda vivrà più a lungo ! 

FrancySpada

FrancySpada