La comunità L.G.B.T. chiede uguali diritti e rispetto

La comunità L.G.B.T. chiede uguali diritti e rispetto

di Silvia Burani e Sofia Simonelli

Sin dai tempi antichi le persone che venivano considerate ”diverse” venivano minacciate e perseguitate, emarginate ed escluse da ogni diritto. Tra queste sicuramente ci sono tutte le persone che fanno parte della comunità L.G.B.T. che significa: lesbica, gay, bisessuale e transgender.

Il simbolo che rappresenta le persone L.G.B.T è la bandiera multicolore, molto simile a quella della pace.

Queste persone sono emarginate dalla società per il loro orientamento sessuale che non si attiene al conformismo.

Le persone “eterosessuali” formano coppie tra uomo e donna, mentre quelle ”omosessuali” formano coppie di due uomini o di due donne.

Bisessualità vuol dire quando si è attratti da entrambi i sessi; infine transgender quando si vuole cambiare il proprio sesso, diventando da uomo a donna, o da donna a uomo.

Tra le persone più importanti che hanno cambiato la storia degli L.G.B.T. ricordiamo: Harvey Milk a Sylvia Rivera e Marsha P. Johnson,  Magnus Hirschfeld e Mario Mieli.

Ancora oggi gli L.G.B.T vengono discriminati e per questo si organizzano diverse manifestazioni che consistono nella liberazione omosessuale. Nei diversi eventi si fanno lunghe camminate per piazze e strade sventolando la tipica bandiera colorata e  gridando in coro ciò che pensano.

Non bisogna ascoltare i giudizi delle altre persone, ma seguire la nostra mente e il nostro cuore!

FrancySpada

FrancySpada