Non si ferma la guerra in Ucraina

di Samuele Cozzolino e Nicolò Denti
Sono oltre 7,5 milioni i minori e le minori in Ucraina in grave pericolo di danni fisici, forte disagio psicologico e sfollamento, a seguito dell’escalation delle ostilità verificatasi alle prime ore del mattino. Nell’Ucraina orientale più di 400.000 minori vivono nelle aree ad alto rischio.
Un altro scontro, vicino ai nostri confini.
Non ha provocato vittime il bombardamento compiuto dalle truppe russe su Odessa con l’impiego di due missili. Lo riferisce il governatore della provincia ucraina sul Mar Nero, Maksym Marchenko, citato dal Kyiv Independent.
Nel tardo pomeriggio l’agenzia Unian aveva riferito che i russi avevano bombardato i dintorni di Odessa con missili lanciati dalla Crimea.
Kadyrov: un gruppo di combattenti ceceni ha preso il pieno controllo della linea di contatto con «i nazionalisti ucraini».
L’esercito russo ha subito perdite significative ed è stato costretto a ritirarsi nell’area di Severodonetsk, Toshkivka e Oskolonivka.