La redazione di Pertini News accolta in sala del Tricolore

La redazione di Pertini News accolta in sala del Tricolore

di Alessandro Sabatini

Lunedì 6 giugno i ragazzi del PON di giornalismo della scuola Pertini 1 sono andati a visitare la sala del Tricolore a Reggio Emilia. Sono stati accolti dal consigliere comunale Dario De Lucia e dal presidente del consiglio comunale Matteo Iori.

Hanno ascoltato la nascita del nostro Tricolore e anche gli elementi che lo compongono dal racconto coinvolgente di Matteo Iori.

Nel 1797 la bandiera della Repubblica Cispadana  era con le strisce in orizzontale e un’immagine al centro di una feretra con quattro frecce che rappresentavano le città che ne facevano parte: Reggio, Modena, Bologna e Ferrara.

Quando, nel 1798, si unirono lo stato di Milano e altri  territori liberi, divenne Repubblica Cisalpina e le tre strisce divennero parallele all’asta della bandiera, quindi verticali come la vediamo oggi.

Poi hanno anche spiegato la nascita della Re-pubblica italiana grazie a un referendum del 2 Giugno 1946 in cui si chiedeva al popolo di scegliere tra Monarchia e Repubblica. Il risultato non fu affatto netto perchè vinse la Repubblica con il 54,3% ma Reggio Emilia fece la differenza con la scelta della Repubblica all’80%.

Dario De Lucia ha fatto vedere ai ragazzi come si parla solitamente durante le riunioni del Consiglio comunale e come si prende la parola.

Hanno inoltre spiegato la disposizione dei consiglieri durante una riunione del Consiglio: alla sinistra c’è la maggioranza, mentre a destra si siede l’opposizione. Infine i ragazzi presenti hanno fatto molte domande come: in che data è nata la nostra bandiera italiana oppure che e quanti partiti sono presenti durante le riunioni nella sala del Tricolore o chi si sedeva di fianco al presidente e al sindaco,

Infine una chicca molto importante da ricordare: tra i membri scelti della commissione incaricata di stilare la Costituzione della neonata Repubblica c’erano 7 reggiani tra cui Meuccio Ruini, Giuseppe Dossetti e unica e importante figura femminile, Nilde Iotti.

FrancySpada

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